È online, sul sito del Dipartimento Pari Opportunità, l’avviso per l’affidamento
di un servizio finalizzato alla predisposizione di apposite linee guida per il
riconoscimento precoce delle vittime - spesso giovani e giovanissime - di
mutilazioni genitali femminili o di altre pratiche lesive o discriminatorie,
provenienti dai Paesi quali Nigeria, Somalia, Eritrea, Mali e Ghana.
Il servizio è rivolto agli
operatori del settore nei Centri di primo soccorso e accoglienza (Cpsa), nei
Centri di accoglienza (Cda) e nei Centri di accoglienza per richiedenti asilo
(Cara).
Con questo avviso, il
Dipartimento per le Pari Opportunità intende recepire le manifestazioni di
interesse dei soggetti che vorranno concorrere per l’affidamento di
tale servizio.
L’importo presunto del
servizio da affidare con la successiva procedura negoziata non potrà superare
la somma di € 30.000,00.
Si intendono così fornire
adeguati strumenti informativi e formativi a tutti gli operatori
(figure professionali sanitarie, assistenti sociali, mediatori culturali, etc.)
che lavorano nei centri in cui sono accolte donne e ragazze richiedenti asilo o
beneficiarie di protezione internazionale provenienti da paesi a rischio di
mutilazioni genitali femminili o altre pratiche tradizionali dannose.
L'obiettivo è duplice facilitare l’emersione di tali fenomeni e promuovere
idonei interventi di prevenzione e cura; realizzare un manuale contenente
linee-guida, in italiano, francese e inglese, per la identificazione
delle vittime e potenziali vittime di mutilazioni genitali femminili e/o altre
pratiche tradizionali dannose per la salute.
Per info: